mercoledì 10 ottobre 2007

Ucraina : rivoluzione arancione, vittoria della lady di ferro Timonshenko ; incertezze sui rifornimenti energetici con la russia per l' ucraina.


ucraina : rivoluzione arancione ,vittoria della lady di ferro Timoshenko;incertezza sui rifornimenti energetici con la russia per l' ucraina,l' Europa e l'italia.
vittoria della filoccidentale Timonshenko la lady di ferro determinante nella rivoluzione arancione che questa leader a creato nella giovanissima ucraina.
La posizione geopolitica della ucraina è fondamentale nei rapporti diplomatici con la russia essendo stata l'ucraina uno stato appartenente al cessato blocco sovietico è fondamentale per l'Europa visto che dall' ucraina passono i gasdotti della gasprom colosso industriale russo nell' approvviggiamento di gas ,già una volta in passato la gasprom chiuse i rubinetti del gas all' ucraina per disaccordi di natura politica creando difficoltà all' Europa in particolar modo all' italia nell' approvviggionamento di gas istituendo in quella situazione un ' accordo con l' olanda per l'ottenimento di gas mancante dal gasdotto che passa dalla russia all' ucraina in italia , le relazioni geopolitiche internazionali sono in grado di innescare una crisi energetica nei paesi occidentali, poveri di risorse energetiche proprie.
L'italia come altri paesi europei devono provedere con mezzi proprii all' autosufficienza energetica.
Tali notizie sono verosimilmente fondate che allo sfoglio delle schede elettorali in ucraina con un vantaggio della leader filoccidentale , la gasprom pretese dallo stato ucraino il pagamento delle forniture di gas non percepite per un totale di 1,3 miliardi di dollari all' estinzione del debito vantato in caso contrario l' enesimo taglio delle forniture di gas all' ucraina con una ripercussione per l' Europa e l' italia visto che dall' ucraina passono i gasdotti per l'Europa e l'italia.
L'unica soluzione per L'italia per probabili ed attendibili crisi geopolitiche di natura politica con ripercussioni economiche ed energetiche è quella di cercare nuovi partners nell' approvviggionamento di risorse energetiche con una situazione politico sociale, democratica e liberale di natura prettamente commerciale ed un' investimento maggiore nella produzione di energia rinnovabile con l'utilizzo di fonti di energia pulita come l' eolico, il solare con uno sfruttamento maggiore del geotermico;riproponendo l' utilizzo negato da un referendum popolare negl' anni 80 di una fonte d' energia ad impatto zero sull' ambiente ed energia pulita come le centrali nucleari esistenti sul territorio che producevano energia elettrica.
L' utilizzo dell' energia nucleare è stato sempre una proposta di legge negata per la dotta ignoranza dei mezzi di comunicazione di massa utilizzate contro questa fonte d' energia ad impatto zero sull' ambiente a causa di una classe dirigente dell' epoca di legislatori ignoranti di una certa cultura scientifica necessaria ed opportuna se non si vuole essere derisi nel rappresentare i cittadini in parlamento ma allo stesso tempo il parlamento rappresenta la maggior parte degl' italiani ma non tutti, ignoranti di scienze come la fisica e la chimica applicate alla fusione , fissione e reazione nucleare al fine che una proposta di legge così importante per l'italia fu dato in mano ai cittadini in un referendum popolare con un ' informazione mediatica senza l' apporto di una conoscenza. studi di settore, ricerca scientifica attendibile ed il risultato di un referendum popolare che nega la possibilità di utilizzare le centrali italiane all' utilizzo dell' energia nucleare a basso costo ed impatto zero sull' ambiente.
Il paradosso che oggi viviamo da quelle scelte fatte in passato che enel importa energia nucleare ad alto costo dai paesi vicini con gl' impianti nucleari situati a poche miglia dai confini italiani soprattutto nel nord italia, con un rischio di black out energetico a causa di una maggiore richiesta di energia elettrica dagli utenti in un paese oggi moderno e tecnologico con altre esigenze e maggiori richieste di rifornimento energetico ad alto costo per le tasche dei cittadini.
Nel parlamento italiano come in tutti gl' enti pubblici c'è la neccesità di affidarsi ad esperti tecnici , scientifici ed finanziari specializzati per evitare danni irreversibili alla collettività e ai rappresentanti stessi del popolo che passono in giudizio per reati finanziari ed economici con condanne previste dalla legge non inferiori ad un' anno di reclusione. francesco Cito

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