mercoledì 3 ottobre 2007

Il governo in crisi dai sondaggi: Grillo interpreta il malcontento degl' italiani s'aggiudica il 17% dei consensi ;cdl in vantaggio.


La crisi di governo è aperta ,l' elettorato di prodi sfiducia il governo dalla pesante manovra finanziaria 2006 imposta dal governo con nuove tasse andando a gravare su una situazione già critica dall' introduzione dell' euro che porta con sè inflazione e speculazione causa di un mancato controllo degli enti preposti .il malcontento dei cittadini sfocia come un fiume in piena nelle manifestazioni di grillo e della sua antipolitica che io chiamerei realtà alla quale non si può negare l' evidenza dei fatti , con grillo si avrà un vero cambiamento perchè porterà i cittadini alla politica con piena trasparenza e serietà anteponendosi al clientelismo dei soliti vecchi e scaduti volti politici, mestieranti della politica e nullafacienti in un sistema corrotto dai compromessi.
La finanziaria 2007 approvata dal governo di 11 miliardi di euro consiste in fondi per le famiglie e le imprese di lieve sollievo ,la sinistra radicale del governo insorge e chiede modifiche sul welfare,prodi nega questa possibilità ;lite nell' unione tra ministri e premier continua la crisi di governo voluta dalle condizioni imposte dalla sinistra radicale.
Questo governo piene di contraddizioni a due anime in continua lotta tra loro ,una riformista e democratica l'altra radicale e comunista non riescono a trovare nessun accordo sui provvedimenti legislativi necessari allo svolgimento delle comuni attività umane intraprese dagl'italiani anzi recono un danno per il semplicissimo motivo per il quale un paese moderno come il nostro necessità di riforme urgenti e rapide per darlì un ruolo internazionale compromesso dall'aggressione delle nuove economie dei giganti asiatici come la cina.La gente insoddisfatta dai provvedimenti intrapresi da questo governo trova terreno fertile nella voce di beppe grillo comico italiano che nella sua satira evidenzia la realtà dei fatti ed attacca la casta politica piena di contraddizioni per coloro che sono rappresentanza dei cittadini in parlamento,tutto questo è successo a causa della cattiva legge elettorale vigente che consente ai partiti di avere liste bloccate con candidati scelti dai partiti e non certo dalla volontà dei cittadini , invece con la preferenza si è in grado di eleggere i diretti rappresentanti votati direttamente dai cittadini esercitando con la preferenza di voto il continuo esercizio della democrazia.
I cittadini sono stanchi dei soliti volti politici che dominano da anni e dalle solite promesse elettorali fatte in campagna elettorale per prendere consensi e non sempre mantenuti una volta eletti così facendo si è alimentato un crescente malcontento che ha riempito le piazze di mezz' italia sia di un certo elettorato di sinistra che di destra chiedono una svolta , queste manifestazioni di tipo plebiscitario si sono alimentate grazie all'uso della rete , un mezzo d'informazione libero ed indipendente da costriggimenti del potere esercitati sui mezzi di comunicazione , internet è libertà di pensiero e di idee nel suo uso esercita democrazia e la memoria del mondo e quindi anche la nostra .
Il cittadino si sente responsabile del proprio destino e diventa parte politica attiva responsabile delle esigenze della collettività firmando in massa petizioni da spedire in parlamento unico di un solo messaggio che la società civile provvede da sola alle proprie richieste.

francesco cito

Nessun commento: